Bogotá, 28 novembre 2025 – Il Presidente della Colombia ha riaffermato in modo inequivocabile il sostegno del suo Paese alla lotta del popolo Saharawi per l'autodeterminazione, annunciando contestualmente l'intenzione di effettuare una visita di stato nel Sahara Occidentale il prossimo febbraio.
L'annuncio è giunto a seguito di un incontro nella capitale Bogotá con Mohamed Zeroug, Ministro della Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD) responsabile per l’America Latina e i Caraibi.
In un messaggio pubblicato sul suo account ufficiale di X (ex Twitter) immediatamente dopo il vertice, il Capo di Stato colombiano ha formalizzato la sua posizione politica indossando la tradizionale tunica saharawi e dichiarando:
"Per decenni ho sostenuto la lotta del popolo saharawi per la propria indipendenza nazionale. Le Nazioni Unite hanno riconosciuto che un referendum del popolo saharawi dovrebbe essere il fattore decisivo per determinare il proprio destino, un referendum che il regime marocchino sta ostacolando."
Il Presidente ha inoltre sottolineato la peculiarità linguistica e culturale del popolo Saharawi, evidenziando che si tratta dell'unico popolo arabo a parlare spagnolo. La Colombia, che si pone come una delle maggiori potenze latinoamericane a sostegno delle cause di autodeterminazione globale, rafforza così la sua posizione di critica verso l'occupazione marocchina del territorio.
Visita prevista a febbraio:
L'incontro si è concluso con l'accettazione da parte del Presidente di un invito a visitare il Sahara Occidentale nel prossimo febbraio. L'obiettivo della visita sarà quello di incontrare la popolazione e le autorità in esilio della Repubblica Saharawi, per un'ispezione diretta su "come viene gestito lo stato saharawi" al fine di approfondire la conoscenza della realtà del popolo Saharawi.
La visita prevista assume un peso diplomatico significativo, focalizzando nuovamente l'attenzione internazionale sul Sahara Occidentale, spesso definito l'ultima colonia in Africa, e ribadendo il richiamo al rispetto delle risoluzioni ONU relative al referendum di autodeterminazione.
