Campi profughi saharawi, 1 dicembre 2025 – Il 50° anniversario della fondazione del Consiglio Nazionale Saharawi è stato commemorato sabato 29 novembre con una solenne celebrazione, durante la quale il membro della Segreteria Nazionale e Presidente del Consiglio Nazionale, Hamma Salama, ha evidenziato il ruolo fondamentale di questa istituzione nella storia del popolo Saharawi.
Il Presidente Salama ha definito la creazione del Consiglio Nazionale come una svolta decisiva, che ha segnato la rottura definitiva con il potere coloniale spagnolo e il rifiuto categorico della cospirazione di spartizione orchestrata dalla Spagna e dai regimi espansionisti regionali attraverso i famigerati Accordi di Madrid del 1975.
La nascita istituzionale: Risposta agli accordi di Madrid
Il discorso ha ripercorso i momenti salienti della fondazione, sottolineando come la stragrande maggioranza dei membri dell'Assemblea generale dello Stato spagnolo dichiarò il proprio scioglimento attraverso il simbolico "Documento di Guelta". Il 28 novembre 1975, questo atto portò alla formazione del Consiglio Nazionale Provvisorio Saharawi e all'annuncio formale dell'adesione al Fronte Polisario, riconosciuto come l'unico e legittimo rappresentante del popolo Saharawi.
La nascita del Consiglio, come ha rimarcato Hamma Salama, rappresentò la risposta nazionale unitaria agli Accordi di Madrid, il cui intento era quello di confiscare il diritto inalienabile del popolo Saharawi all'autodeterminazione e all'indipendenza.
Ruolo legislativo e visione istituzionale:
Il cinquantesimo anniversario è stato definito un'opportunità cruciale per mettere in luce il contributo continuo dell'istituzione legislativa sia nella lotta per la liberazione che nel processo di costruzione dello Stato Saharawi.
Il membro della Segreteria Nazionale ha enfatizzato gli sforzi compiuti dal Fronte Popolare e dallo Stato Saharawi per il costante sviluppo del Consiglio Nazionale attraverso le sue diverse fasi storiche. Tali sforzi hanno permesso all'istituzione di consolidare le proprie strutture e di adempiere pienamente ai suoi doveri di:
- Supervisione
- Legislazione
- Monitoraggio del lavoro dell'organo esecutivo
Questo sistema garantisce la necessaria complementarietà per il successo dei programmi nazionali, il raggiungimento degli obiettivi del programma d'azione e l'applicazione efficace delle disposizioni costituzionali, delle leggi e delle procedure.
L'impegno nella diplomazia Parlamentare:
Il Presidente del Consiglio Nazionale ha inoltre posto l'accento sul cruciale ruolo della diplomazia parlamentare a sostegno della causa nazionale. Attraverso l'istituzione di comitati di amicizia e solidarietà con parlamenti regionali e nazionali in tutto il mondo, il Consiglio è impegnato attivamente in vari forum internazionali per:
- Contrastare l'occupazione marocchina.
- Denunciare le sue politiche coloniali nei territori occupati.
- Documentare in modo rigoroso le violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale.
In conclusione, la commemorazione del 50° anniversario è stata un momento per rinnovare l'impegno verso i compagni che hanno dedicato anni di servizio a questa istituzione. Essa è la più chiara testimonianza della continuità della lotta e della costruzione istituzionale e una ferma riaffermazione della determinazione a perseguire la via della resistenza fino al pieno raggiungimento della sovranità di uno Stato Saharawi libero e indipendente sull'intero suo territorio nazionale.
