Campi profughi saharawi 22 settembre 2025 – L’inviato personale del Segretario generale delle Nazioni Unite per il Sahara Occidentale, Staffan de Mistura, ha incontrato domenica 21 settembre un gruppo di giovani saharawi presso la sede amministrativa di Rabuni, nei campi profughi.
Durante l’incontro, i rappresentanti della gioventù hanno posto l’accento sulle responsabilità politiche, legali e umanitarie della comunità internazionale di fronte al conflitto in corso. In particolare, hanno ricordato che dal 13 novembre 2020 il Sahara Occidentale vive in uno stato di guerra, aggravato dalle continue violazioni e dai presunti crimini di guerra commessi dall’occupazione marocchina contro civili saharawi disarmati.
Il confronto si è trasformato in un vivace dibattito, offrendo ai giovani partecipanti la possibilità di esprimere apertamente speranze, aspirazioni e visioni sul futuro del loro popolo. Al centro degli interventi, la rivendicazione del diritto all’autodeterminazione e la ferma volontà di conseguire libertà e indipendenza.
I rappresentanti della gioventù saharawi hanno ribadito a de Mistura la determinazione del popolo a proseguire sulla strada tracciata dai propri obiettivi nazionali, fino al completamento della sovranità della Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD).
