Sahara occidentale, 18 marzo 2025 - Una fonte locale ha denunciato un violento attacco perpetrato dalle autorità di occupazione marocchine ai danni di due attivisti saharawi nella città occupata di El Aaiun. L'aggressione, avvenuta in via Smara, sarebbe una ritorsione per la loro aperta difesa del diritto all'autodeterminazione del popolo saharawi e per la loro richiesta di porre fine all'occupazione del territorio.
Le vittime di questa brutale aggressione sono l'attivista per i diritti umani Mahfouda Lefkir e la giornalista Salha Boutenguiza. Secondo la fonte, entrambe sono state violentemente picchiate e prese a calci da agenti della polizia di occupazione marocchina, riportando ferite visibili e profonde su tutto il corpo.
La fonte ha sottolineato che questo atto di violenza rappresenta un grave crimine, motivato dalla volontà di punire Lefkir e Boutenguiza per il loro impegno nella promozione dei diritti umani e del diritto all'autodeterminazione del popolo saharawi nel Sahara Occidentale occupato.
Questo ennesimo episodio di violenza solleva serie preoccupazioni riguardo al rispetto dei diritti umani nei territori occupati del Sahara Occidentale e evidenzia la continua repressione nei confronti di coloro che si battono per l'autodeterminazione. La comunità internazionale è chiamata ancora una volta a vigilare sulla situazione e a chiedere il rispetto dei diritti fondamentali e la fine dell'occupazione.