Caracas (Venezuela), 8 novembre 2024 - Il Ministro degli Esteri venezuelano, Yván Gil Pinto, ha accolto mercoledì 6 novembre nel suo ufficio a Caracas il Presidente del Consiglio Nazionale Sahrawi, Hamma Salama, per consolidare i legami di amicizia e solidarietà tra Venezuela e Repubblica Saharawi. Questo incontro, descritto da Pinto sul suo canale Telegram come “prezioso”, è stato dedicato a promuovere la cooperazione tra i due popoli, rafforzando la loro reciproca solidarietà.
La visita di Hamma Salama è avvenuta nel contesto del Primo Forum Parlamentare Globale contro il fascismo, il neofascismo e altre forme di autoritarismo, tenutosi il 4 e 5 novembre presso il Centro Congressi La Carlota. La presenza del Presidente del Parlamento Saharawi a questo evento testimonia l’impegno della Repubblica Saharawi a schierarsi al fianco delle nazioni che si oppongono a ogni forma di oppressione ideologica e politica.
In precedenza, il Presidente del Parlamento sahrawi aveva partecipato a una giornata di solidarietà per la causa sahrawi, culminata con la visita alla città natale del liberatore Simon Bolivar. Durante quest’occasione, il vice ministro venezuelano per l’Africa, Yuri Pimentel, ha espresso il sostegno del Venezuela al popolo sahrawi nella sua lotta per l’indipendenza e l’autodeterminazione, confermando il solido impegno del governo venezuelano verso la causa sahrawi.
Il 4 novembre, in occasione del Forum parlamentare, Hamma Salama ha avuto anche un incontro bilaterale con il presidente dell’Assemblea Nazionale venezuelana, il deputato Jorge Rodriguez. I colloqui si sono concentrati su strategie comuni per rafforzare la cooperazione bilaterale e per contrastare le nuove ondate di fascismo e neofascismo nel mondo.
Hamma Salama è stato accompagnato nella sua visita da Fatimto Mohamed Lamin Ahmed, vicepresidente della Commissione parlamentare di amicizia sahrawi-venezuelana, e dall’Incaricato d’affari della Repubblica Saharawi in Venezuela, contribuendo a dare ulteriore peso e visibilità alla delegazione sahrawi in questo momento cruciale per il rafforzamento dei legami tra le due nazioni.