Campi profughi saharawi, 1 luglio 2024 - Domenica 30 giugno, il Direttore Centrale del Personale Saharawi, accompagnato dal Direttore Centrale dell'Addestramento e della Formazione RASD, Habib Mohamed, ha presieduto la cerimonia di diploma di un nuovo gruppo di forze speciali della Repubblica Araba Saharawi Democratica.
Un addestramento rigoroso per un compito cruciale:
La cerimonia, svoltasi alla presenza di membri dello Stato Maggiore dell'Esercito e personale militare RASD, è iniziata con un saluto d'onore al Direttore Centrale del Personale, che ha poi passato in rassegna l'unità diplomata. Il comandante della scuola, Ahmed Salem Labsir, ha elogiato i membri dell'unità per gli sforzi e la dedizione dimostrati durante il duro periodo di addestramento. I laureati hanno infatti affrontato un programma serrato e mirato che includeva l'uso di diverse armi, arti marziali e scienze militari.
Un omaggio al martire e un giuramento solenne:
In seguito, l'unità è stata nominata in onore del martire Abdullah Sayed Ahmed Mohamed Lamin. I diplomati hanno poi prestato giuramento e hanno sfilato in parata militare davanti ai partecipanti. La cerimonia si è conclusa con la consegna dei certificati di apprezzamento ai diplomati eccezionali e con un omaggio alla famiglia del martire.
Dimostrazione di efficienza e professionalità:
Successivamente, i partecipanti si sono diretti al poligono di tiro, dove l'unità ha affrontato un esercizio di combattimento che includeva diverse tecniche di arti marziali e tiro con varie armi. I neo-combattenti hanno dimostrato una notevole efficienza e professionalità, confermando la loro preparazione per affrontare le sfide future.
Un passo importante nella lotta per la liberazione:
Il conseguimento del grado di unità speciale rientra nel programma supervisionato dal Ministero della Difesa Nazionale e dalla Direzione Centrale dell'Addestramento e della Formazione, che mira a preparare e qualificare militarmente i giovani saharawi per supportare le linee del fronte e partecipare attivamente alla battaglia per la liberazione del Sahara Occidentale.
