New York (Stati Uniti), 6 ottobre 2022 – La Comunità degli Stati dell'America Latina e dei Caraibi (CELAC) ha ribadito il proprio sostegno a “tutte le risoluzioni dell'Assemblea Generale e del Consiglio di Sicurezza approvate in relazione alla decolonizzazione del Sahara occidentale.
Durante il suo discorso davanti al Comitato delle Nazioni Unite per la politica speciale e la decolonizzazione (quarto comitato), il rappresentante dell'Ecuador, a nome del CELA, ha affermato che la sua organizzazione "sostiene fortemente gli sforzi del Segretario generale e del suo inviato speciale per raggiungere un giusto, soluzione duratura e reciprocamente accettabile che porti all'autodeterminazione del popolo del Sahara occidentale, nel contesto di accordi compatibili con i principi e le finalità della Carta e della Risoluzione 1514 (XV) dell'Assemblea Generale e di altre risoluzioni pertinenti”.
"La Comunità degli Stati dell'America Latina e dei Caraibi confida che gli sforzi multilaterali continueranno a promuovere negoziati più intensi e sostanziali tra le parti, in sotto gli auspici del Segretario Generale e del suo Inviato personale e in conformità con il diritto internazionale, al fine di raggiungere una soluzione definitiva a questa annosa questione”, ha proseguito la CELAC.
“Infine, la Comunità degli Stati dell'America Latina e dei Caraibi riafferma ancora una volta il suo impegno per l'eradicazione totale e accelerata del colonialismo in tutte le sue forme e manifestazioni e ribadisce il suo appello a tutti gli Stati membri di questa organizzazione a continuare a contribuire positivamente a questo obiettivo”, ha concluso il rappresentante della CELAC.