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Il rappresentante del Fronte POLISARIO alle Nazioni Unite e Coordinatore con la missione MINURSO, Sidi Mohamed Omar, ha organizzato una conferenza stampa finale della visita dell'inviato del Segretario delle Nazioni Unite nel Sahara occidentale, Staffan De Mistura nei campi profughi saharawi.

Alla conferenza stampa di domenica 16 gennaio, Sidi Omar ha assicurato che il Fronte Polisario è disposto a collaborare con gli sforzi guidati dalle Nazioni Unite per raggiungere una soluzione che garantisca il diritto all'autodeterminazione del popolo Saharawi.

Il Fronte Polisario annuncia la fine della visita dell'inviato Onu per il Sahara occidentale, Staffan De Mistura nei campi della Repubblica Araba Saharawi Democratica.

Il Fronte Polisario ha ribadito che "è pronto ad avviare negoziati diretti con il Marocco sulla base del diritto all'autodeterminazione e all'indipendenza dei Saharawi".

Il Marocco rifiuta l'indipendenza del Sahara occidentale e ostacola anche lo svolgimento di un referendum di autodeterminazione sotto il controllo delle Nazioni Unite.

Nel 1991 il Marocco e il Fronte Polisario hanno concordato un cessate il fuoco sotto la supervisione dell'ONU, che nonostante l'intransigenza e gli ostacoli che il Marocco pone, l'ONU non ha ufficialmente abbandonato la soluzione della consultazione per determinare lo status definitivo del territorio.

In questo contesto, Sidi Mohamed Omar, nella sua conferenza stampa tenutasi presso la sede della presidenza Saharawi, ha confermato che la posizione del governo saharawi è la stessa, e cioè continuare a lottare con tutti i mezzi per l'indipendenza del Sahara .occidentale. 

"Abbiamo una forte volontà di entrare in un processo politico, siamo amanti della pace ma non abbandoneremo il nostro diritto all'autodeterminazione e all'indipendenza", ha affermato il diplomatico saharawi.