Bedonia (PR), 23 luglio 2025 – Una giornata di intensa quella di martedì 22 luglio di partecipazione e profondo significato presso il Comune di Bedonia, nell’ambito del progetto Piccoli Ambasciatori di Pace Saharawi, promosso dalla Rappresentanza del Fronte Polisario in Italia insieme alla Rete Italiana di Solidarietà con il Popolo Saharawi, con il coordinamento dell’associazione Help for Children Parma.
Il Comune di Bedonia ha accolto con entusiasmo i bambini saharawi, attualmente ospiti nel territorio, rinnovando per il terzo anno consecutivo il proprio impegno di accoglienza e solidarietà. A fare gli onori di casa è stato il Sindaco, Gianpaolo Serpagli, affiancato da membri dell’amministrazione comunale, che ha espresso profonda gioia nel ritrovare i giovani ospiti saharawi e ha ricordato con orgoglio il gemellaggio siglato nel 2024 con il Comune di 27 Febbraio, situato nella Wilaya di Boujdour.
All’incontro hanno preso parte anche rappresentanti di importanti realtà associative del territorio. Dott. Giuseppe Esposito e Luciano Sabini del Lions Club Valtaro hanno confermato la disponibilità a fornire supporto medico e logistico, sottolineando il valore umano e civile dell’iniziativa. A loro si sono uniti il Dott. Luigi Vischi e Paolo Mariani del Lions Club Valceno, che hanno ribadito il pieno sostegno alla causa saharawi e la volontà di contribuire attivamente con risorse e professionalità.
Un ruolo centrale è stato svolto anche dall’associazione BedoniAccoglie, la cui presidente, Ilenia Monteverdi, ha raccontato con emozione la crescita del gruppo, nato tre anni fa con pochi volontari e oggi forte di una rete attiva e coesa. «Ogni anno l’accoglienza diventa un momento di scambio che arricchisce tutta la comunità», ha dichiarato.
Giancarlo Veneri, presidente di Help for Children Parma, ha invece messo in luce l’importanza di creare nuove connessioni solidali per assicurare la continuità del progetto: «Oltre all’accoglienza, vogliamo costruire reti durature capaci di offrire sostegno concreto e costante al popolo saharawi».
L’incontro si è concluso con un momento simbolico molto sentito: è stato donato al Sindaco Serpagli un libro-testimonianza sul viaggio della volontaria Chiara Casciani nei campi profughi saharawi, insieme a una bandiera del popolo saharawi, a suggello del legame di fratellanza tra le comunità. A guidare e accompagnare il gruppo saharawi erano Khalil e Yacoub, rappresentanti della delegazione.
Un incontro che ha testimoniato ancora una volta come Bedonia si confermi punto di riferimento per la solidarietà concreta e per il sostegno attivo alla causa del popolo saharawi.
