Madrid, 20 giugno 2025 – La capitale spagnola, Madrid, è stata il palcoscenico del 13° Congresso dei Comitati Operai Spagnoli (CCOO), un evento di rilevanza internazionale che ha visto la partecipazione del signor Nafei Ahmed Mohamed, Segretario Generale dell'Unione Generale dei Lavoratori di Saguia El-Hamra e Río de Oro (UGTSARIO). La presenza dell'UGTSARIO, unitamente a una nutrita delegazione saharawi, ha focalizzato l'attenzione sulla spinosa questione del popolo del Sahara Occidentale, riaffermando il diritto all'autodeterminazione.
Il congresso, svoltosi dal 19 al 21 giugno, ha preso il via con una cerimonia di apertura di alto profilo. Tra i partecipanti di spicco, si segnalano Abdullah Arabi, Rappresentante del Fronte Polisario in Spagna, e Mohamed Salem Hamma, Responsabile delle Relazioni Internazionali e della Cooperazione del Sindacato dei Lavoratori. La platea era ulteriormente arricchita dalla presenza di ministri del governo spagnolo, rappresentanti di partiti politici e sindacati, oltre a numerose delegazioni internazionali provenienti da diverse organizzazioni sindacali globali, testimoniando la portata e l'influenza dell'evento.
Oltre 700 delegati, in rappresentanza di 26 enti regionali e settoriali, hanno animato i lavori del congresso. Questi delegati sono stati selezionati attraverso un meticoloso processo di conferenze regionali e settoriali preparatorie, durante le quali sono stati eletti gli uffici e definiti i rappresentanti, garantendo una rappresentatività capillare e democratica.
La causa saharawi ha goduto di una visibilità significativa durante il congresso. Sia negli interventi dei partecipanti che negli incontri bilaterali tenuti dalla delegazione saharawi con diversi sindacati di tutto il mondo, è emerso un forte e rinnovato sostegno alla lotta del popolo saharawi per la propria libertà e indipendenza. Questi scambi hanno permesso di sensibilizzare ulteriormente la comunità internazionale sulla necessità di una risoluzione equa e duratura del conflitto.
L'attesa conclusione del congresso prevede l'adozione di un programma strategico, un piano d'azione concreto e una dichiarazione finale. Quest'ultima è di particolare rilevanza, poiché si prevede che riaffermi con forza la necessità di rispettare il diritto all'autodeterminazione del popolo saharawi, da esercitarsi attraverso un referendum libero ed equo che consenta loro di scegliere autonomamente il proprio futuro. La dichiarazione finale, inoltre, esprimerà una chiara solidarietà non solo con il popolo saharawi, ma anche con il popolo palestinese, unendo le voci a favore dei diritti e della giustizia per entrambe le nazioni.
L'elezione della nuova leadership dell'organizzazione CCOO, prevista anch'essa al termine dei lavori, chiuderà un congresso che si profila come un momento cruciale per l'affermazione dei diritti dei lavoratori e per il sostegno alle cause di autodeterminazione a livello globale.
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