Algeri, 24 marzo 2025 - Il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune ha lanciato pesanti accuse contro la Francia, sostenendo che il piano di autonomia proposto dal Marocco per il Sahara Occidentale occupato sia un'iniziativa di origine francese, successivamente adottata dai paesi occidentali. In un'intervista trasmessa sabato 22 marzo dalle reti radiofoniche e televisive nazionali algerine, Tebboune ha dichiarato:
"Sappiamo che la questione dell'autonomia è francese, prima che i nostri vicini occidentali la sostenessero".
Il presidente algerino ha poi sottolineato che, sebbene non sia preoccupato dalle intese tra Francia e Marocco, ritiene che il modo in cui tale piano viene promosso "disturbi l'ONU e la legittimità internazionale".
Le dichiarazioni di Tebboune si inseriscono in un contesto di crescente tensione riguardo alla questione del Sahara Occidentale, un territorio che il Marocco considera parte integrante del proprio regno, mentre il Fronte Polisario, sostenuto dall'Algeria, ne rivendica l'indipendenza.
Il Sahara Occidentale è considerato dalle Nazioni Unite un territorio non autonomo, in attesa di decolonizzazione. La posizione della Francia, che sostiene il piano di autonomia marocchino, è stata oggetto di critiche da parte di Algeri, che la considera una violazione della Carta delle Nazioni Unite.
Analisi del Contesto e Implicazioni:
- Ruolo della Francia: Le accuse di Tebboune mettono in luce il ruolo storico e l'influenza della Francia nella regione. La sua posizione sul Sahara Occidentale è cruciale e influenza le dinamiche internazionali.
- Tensioni Regionali: La questione del Sahara Occidentale esacerba le tensioni tra Algeria e Marocco, due potenze regionali con interessi divergenti.
- Legittimità Internazionale: Le dichiarazioni di Tebboune mirano a sottolineare la necessità di rispettare la legittimità internazionale e le risoluzioni delle Nazioni Unite.
- Implicazioni Diplomatiche: Il sostegno esplicito della Francia al piano di autonomia del Marocco per il Sahara Occidentale costituisce un errore diplomatico e un affronto alla Carta delle Nazioni Unite, e potrebbe avere ripercussioni sulle relazioni tra Algeria e Francia.
In conclusione, le dichiarazioni del presidente Tebboune evidenziano la complessità e la delicatezza della questione del Sahara Occidentale, con implicazioni significative per la stabilità regionale e le relazioni internazionali.