في اليوم العالمي لضحايا الاختفاء القسري : الاستعمار الاسباني و قوة الاحتلال المغربي مسؤولان عن جرائم الحرب و الإبادة في الصحراء الغربية

Il Presidente della Repubblica Saharawi, Segretario Generale del Fronte del Polsario, Brahim Gali, ha affermato che l'Unione Africana (UA) potrà preservare la sua unità e coerenza solo attraverso il pieno rispetto dell'Atto Costitutivo del organizzazione.

Intervenendo durante il dibattito sul rapporto del Consiglio per la pace e la sicurezza (PSC) dell'UA presentato al 35° Vertice dei Capi di Stato e di governo dell'UA, il presidente Gali ha ribadito che l'organizzazione continentale "non può che preservare la sua unità e coerenzaa beneficio dei popoli africani attraverso il pieno rispetto dell'Atto costitutivo dell'UA, in particolare degli articoli 3 e 4, nonché della Carta africana dei diritti dell'uomo e dei popoli”.

Il Presidente della Repubblica ha riaffermato la piena disponibilità della Repubblica Saharawi a collaborare con il PSC e l'UA in generale per raggiungere una soluzione equa e definitiva in conformità con le risoluzioni.

Ha ricordato che il CPS ha espresso chiaramente la sua preoccupazione per la questione dei diritti umani nel Sahara occidentale occupato e per il saccheggio illegale da parte del Marocco della ricchezza naturale del popolo saharawi.

Il Presidente della Repubblica Saharawi partecipa ai lavori del 35° Vertice dei Capi di Stato e di Governo dell'Unione Africana, svoltosi sabato e domenica presso la sede dell'Unione Africana ad Addis Abeba, in Etiopia.

È accompagnato da una delegazione composta dal Ministro dell'Informazione, portavoce del governo, Hamada Salma, Consigliere della Presidenza della Repubblica, Abdati Brika, Consigliere legale della Presidenza della Repubblica, Ahmed Sid Ali, Ambasciatore in Sud Africa, Mohamed Yaslam Bessat, Ambasciatore in Etiopia e Rappresentante Permanente presso l'Unione Africana, Lamine Baali.