Mosca (Russia), 3 febbraio 2025 - In occasione del 49° anniversario della dichiarazione della Repubblica Saharawi, la sede del Partito Comunista della Federazione Russa ha ospitato sabato 1 marzo una tavola rotonda di alto livello dedicata alla questione del Sahara Occidentale, riaffermando il sostegno della Russia alla lotta del popolo Saharawi per l'autodeterminazione.
L'evento ha visto la partecipazione di illustri diplomatici, accademici, studenti e ricercatori, oltre al rappresentante del Fronte Polisario in Russia, Ali Salem Mohamed, e a numerosi esperti della regione. I partecipanti hanno ripercorso la storia della resistenza Saharawi all'occupazione marocchina, sottolineando la legittimità della loro lotta e la necessità di una soluzione pacifica e duratura del conflitto.
Focus sulle relazioni Russia-Polisario:
Un punto centrale del dibattito è stato il rafforzamento delle relazioni tra le forze politiche russe e il Fronte Polisario. I partecipanti hanno espresso la volontà di intensificare la cooperazione, auspicando un ruolo più attivo della Russia nel processo di risoluzione del conflitto.
Il Dott. Ali Salem ha aggiornato i presenti sugli ultimi sviluppi della situazione, evidenziando l'escalation militare e la persistente violazione dei diritti umani da parte del Marocco.
Appelli alla comunità internazionale:
L'orientalista russo Said Gafurov ha ribadito l'urgenza di una soluzione equa che rispetti il diritto all'autodeterminazione del popolo Saharawi, mentre il professor Sergei Nikonov ha sottolineato l'importanza di un dialogo più intenso tra la leadership Saharawi e il governo russo.
Mohamed Soumani, consigliere dell'ambasciata algerina in Russia, ha riaffermato il sostegno incondizionato del suo Paese alla causa Saharawi, invitando la comunità internazionale a intensificare gli sforzi per garantire l'indipendenza del Sahara Occidentale.
Cooperazione culturale e testimonianze:
La tavola rotonda ha anche esplorato le opportunità di cooperazione culturale, con particolare attenzione agli scambi musicali tra Russia e Sahara Occidentale. Una mostra fotografica ha documentato le violazioni dei diritti umani commesse dalle forze di occupazione marocchine, offrendo una testimonianza toccante della difficile realtà vissuta dal popolo Saharawi.
In conclusione, l'evento ha riaffermato il sostegno della Russia alla causa Saharawi, lanciando un appello alla comunità internazionale per una soluzione giusta e duratura del conflitto.