Bruxelles, 26 febbraio 2025 - Sabato 22 febbraio, l'Associazione "Sahara no está en venta" in Belgio ha vibrato di emozioni e colori per celebrare il 49° anniversario della proclamazione della Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD). L'evento, ricco di significato politico e culturale, ha visto una partecipazione calorosa e sentita, con un occhio di riguardo alle nuove generazioni.
La cerimonia ha preso il via con gli interventi carichi di passione di figure chiave della comunità Saharawi, hanno ripercorso la storia della RASD, sottolineando la resilienza del popolo Saharawi nella sua lotta per l'autodeterminazione.
Hanno portato testimonianze toccanti sulla situazione dei Saharawi nei territori occupati del Sahara occidentale. Hanno espresso la solidarietà internazionale e hanno consegnato attestati e premi onorari alle donne Saharawi, in riconoscimento del loro ruolo fondamentale nella società e nella lotta.
I veri protagonisti della giornata sono stati i bambini, che hanno animato la festa con la loro gioia e il loro entusiasmo. Un momento particolarmente emozionante è stata l'esecuzione dell'inno nazionale da parte di un coro di genitori belgi, un simbolo di integrazione e di sostegno alla causa Saharawi.
La celebrazione è stata arricchita dalle performance artistiche del cantante Saharawi Najem Alal il giornalista Mohamed Radi, che hanno incantato il pubblico con la loro musica e le loro parole. Il giornalista Maizirat ha curato la copertura mediatica dell'evento, assicurando che il messaggio di speranza e di resistenza del popolo Saharawi raggiungesse un pubblico più ampio.
L'anniversario della RASD a Bruxelles è stato un'occasione per riaffermare l'identità Saharawi, per rafforzare i legami di solidarietà e per rinnovare l'impegno nella lotta per un futuro di pace e giustizia.