Campi profughi saharawi, 16 novembre 2024 - Un forte grido di solidarietà è risuonato dai campi profughi saharawi, dove si è concluso il secondo Forum internazionale per la pace. Riuniti sotto lo slogan "Libertà e giustizia per tutti", i partecipanti hanno ribadito l'urgenza di trovare una soluzione pacifica e duratura al conflitto nel Sahara Occidentale.
Il forum ha sottolineato l'importanza del dialogo interculturale e della cooperazione internazionale come strumenti per promuovere la pace e la convivenza tra i popoli. I partecipanti hanno lanciato un appello alla comunità internazionale affinché sostenga i diritti inalienabili del popolo saharawi, in particolare il diritto all'autodeterminazione.
Tra le principali raccomandazioni emerse dal forum:
- Rafforzamento della solidarietà internazionale: È stata sottolineata la necessità di coinvolgere un numero sempre maggiore di attori internazionali, dalle istituzioni alle organizzazioni della società civile, per sostenere la causa saharawi.
- Creazione di una rete di scambi culturali: Il forum ha proposto la creazione di centri culturali nei campi profughi e di una piattaforma digitale per favorire gli scambi e la diffusione di informazioni.
- Aumento della visibilità della questione saharawi: I partecipanti si sono impegnati a organizzare una serie di iniziative durante l'anno, come conferenze e workshop, per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla situazione nel Sahara Occidentale.
La dichiarazione finale del forum ha denunciato con forza l'occupazione marocchina del Sahara Occidentale, sottolineando le gravi violazioni dei diritti umani commesse nei confronti del popolo saharawi. I partecipanti hanno ribadito la loro determinazione a continuare la lotta per la libertà e la giustizia.