Campi profughi saharawi, 14 ottobre 2024 - Nonostante l’occupazione marocchina, il popolo saharawi ha celebrato sabato 12 ottobre, con fervore e determinazione, il 49° anniversario della Dichiarazione di Unità Nazionale.
La cerimonia, tenutasi nella Wilaya di Laayoune, cuore dei campi profughi, ha visto la partecipazione del Presidente della Repubblica e Segretario generale del Fronte Polisario, Brahim Ghali, e di numerose personalità nazionali e internazionali.
L’evento è stato aperto da un toccante discorso del governatore della Wilaya di Laayoune, Ghauth Mamouni, che ha reso omaggio alla lotta del popolo saharawi, sottolineando la resilienza dimostrata di fronte alle avversità. Mamouni ha rivolto un caloroso saluto ai compatrioti nei territori occupati e alla diaspora saharawi in tutto il mondo, uniti nella celebrazione di questo importante anniversario.
La solidarietà internazionale è stata espressa dalla delegazione della Namibia, che ha ribadito il sostegno incondizionato del suo Paese alla causa saharawi e ha espresso ammirazione per le istituzioni dello Stato Saharawi, frutto di anni di sacrifici e unità nazionale.
Numerosi oratori si sono succeduti sul palco, sottolineando l’importanza storica della Dichiarazione di Unità Nazionale, un punto di svolta che ha segnato l’inizio di una nuova era per il popolo saharawi. Tutti gli interventi hanno evidenziato come questa conquista sia irreversibile e come i tentativi di minare l’unità nazionale siano destinati al fallimento.
La celebrazione di quest’anno acquista un significato ancora più profondo, in quanto si svolge in un contesto di crescente tensione nella regione. Nonostante le difficoltà, il popolo saharawi dimostra ancora una volta la sua determinazione a lottare per l’autodeterminazione e l’indipendenza del Sahara Occidentale.
