Secondo il comunicato ufficiale diramato dalla Direzione centrale degli affari politici dell'Esercito Popolare di Liberazione Sahrawi, distaccamenti avanzati dell'esercito sahrawi hanno condotto un bombardamento concentrato contro il quartier generale del comando della 7a brigata marocchina, situato nelle vicinanze della città occupata di Mahbes.
L'attacco rappresenta l'ennesimo episodio di una serie di offensive condotte dall'Esercito Popolare di Liberazione Sahrawi lungo il Muro della Vergogna, la barriera militare fortificata eretta dal Marocco per dividere il Sahara Occidentale.
Questi attacchi hanno provocato ingenti perdite tra le fila dell'esercito marocchino, sia in termini di vite umane che di mezzi militari, dimostrando la determinazione del popolo sahrawi nel proseguire la sua lotta per l'autodeterminazione e l'indipendenza.