Il governo della Repubblica Araba Saharawi Democratica, chiude le frontiere. Nessun accesso è più consentito dalla Mauritania e dai territori liberati del Sahara Occidentale, verso i campi profughi di Tindouf.
Il blocco dai Territori liberati sarà attivo dalla mezzanotte di martedì 17 marzo. Ma non riguarderà gravi casi di salute come le ferite da esplosioni di mine. Perché a separare quei territori dal resto del Sahara Occidentale c'è un muro di 2720 km, che il Marocco ha minato.