Vitoria-Gasteiz, 7 aprile 2025 - La città di Vitoria ha fatto da cornice alla sesta assemblea generale della Lega dei Giornalisti e degli Scrittori Saharawi in Europa (LPESE), tenutasi il 4 e 5 aprile. L'incontro, dedicato alla memoria del compianto giornalista Mohamed Salem Buchraya e intitolato "La stampa saharawi di fronte a nuove sfide", ha visto la partecipazione di figure di spicco e ha ribadito con forza l'impegno della Lega nel difendere e promuovere la causa del popolo saharawi.
La sessione inaugurale ha registrato una significativa affluenza, con la presenza di rappresentanti di diverse forze politiche europee che sostengono la causa saharawi, del responsabile della comunità saharawi in Europa, di delegati del Fronte POLISARIO attivi nella comunità autonoma basca, di professionisti dei media, di attivisti per i diritti umani provenienti dai territori occupati del Sahara Occidentale e di numerosi leader di associazioni e gruppi della diaspora saharawi nei Paesi Baschi.
Nel corso dei lavori, la Lega ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in cui ha espresso la ferma intenzione di aderire attivamente alla campagna internazionale di solidarietà con i prigionieri politici saharawi detenuti nelle carceri e nei centri di detenzione marocchini. Questo annuncio sottolinea il ruolo cruciale che la LPESE intende svolgere nel portare all'attenzione internazionale la situazione dei prigionieri e nel chiedere il loro rilascio.
Un momento significativo dell'assemblea è stata la rielezione di Fatma Galia alla presidenza della Lega dei Giornalisti e degli Scrittori Saharawi in Europa. Il rinnovato mandato è accompagnato dalla nomina di un nuovo Consiglio direttivo composto da giornalisti impegnati, pronti a raccogliere le sfide del panorama informativo attuale e a dare nuova linfa all'azione della Lega.
L'assemblea di Vitoria si configura dunque come un importante momento di riflessione strategica e di rinnovato impegno per la Lega dei Giornalisti e degli Scrittori Saharawi in Europa, che continua la sua cruciale opera di sensibilizzazione e di difesa dei diritti del popolo saharawi attraverso la lente del giornalismo e della parola scritta.
