قضية اللواء المتقاعد خالد نزار: الجزائر تأسف للقراءة الرجعية للعدالة السويسرية

Madrid, 6 ottobre 2023 - In un'intervista a "Europa Press" durante la sua visita a Madrid per partecipare al settantacinquesimo anniversario della Dichiarazione dei diritti dell'uomo, l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Volker Türk, ha sottolineato l'importanza del diritto all'autodeterminazione nell'affrontare la questione del Sahara Occidentale.

Türk ha affermato che "il diritto all'autodeterminazione fa parte dei diritti umani" e che "le norme sui diritti umani devono essere applicate a tutte le persone che vivono nel territorio (Sahara Occidentale), ma anche al di fuori di esso, a coloro che si trovano nei campi profughi".

Ha espresso la speranza che ci sia una soluzione per il popolo sahrawi che sia basata sui diritti umani. "I diritti umani in termini di riconciliazione, rafforzamento della fiducia e giustizia porteranno a una soluzione, che deve essere raggiunta attraverso un processo politico", ha affermato.

Türk ha sottolineato la necessità di un processo politico e di negoziati per affrontare il conflitto, rilevando che ci sono decisioni molto chiare del Consiglio di Sicurezza e dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite sulla questione del Sahara Occidentale.

Ha concluso che l'Alto Commissario per i Diritti Umani non ha il mandato di negoziare una soluzione al conflitto, ma ha espresso soddisfazione per la recente visita di Staffan de Mistura, segretario generale dell'ONU e inviato speciale per il Sahara Occidentale, nei territori occupati del Sahara Occidentale.

Le dichiarazioni di Türk sono un importante contributo al dibattito sulla questione del Sahara Occidentale. Sottolineano il ruolo centrale del diritto all'autodeterminazione nel processo di risoluzione del conflitto e il sostegno delle Nazioni Unite a una soluzione basata sui diritti umani.