Parigi, 17 marzo 2025 - In un contesto internazionale sempre più complesso, la questione del Sahara Occidentale rimane una ferita aperta nel cuore del Maghreb. Il Partito Comunista Francese (PCF), fedele ai suoi principi di solidarietà internazionale e difesa dei diritti umani, ha organizzato il 14 marzo una serata di studio a Dossevres per approfondire la situazione e ribadire il proprio sostegno alla causa del popolo saharawi.
L'evento, promosso dalla segreteria regionale del PCF e guidato dal segretario generale Frederic Girard, ha visto la partecipazione di un'illustre delegazione saharawi, composta dal professor Hassan Moulud Ali, dal giornalista Saleh Zubair e dal compagno Mouloud Saidi. La serata è stata arricchita da una conferenza del professor Milid Ali, che ha illustrato la storia, le sfide e le aspirazioni del popolo saharawi, sottolineando l'importanza del rispetto del diritto all'autodeterminazione.
La presenza di membri del sindacato francese e di rappresentanti della società civile ha testimoniato l'ampio sostegno alla causa saharawi, che trascende i confini politici e ideologici. Il dibattito che è seguito alla conferenza è stato intenso e costruttivo, con interventi che hanno evidenziato la necessità di una maggiore consapevolezza e di un impegno concreto da parte della comunità internazionale.
La serata si è conclusa con una cena conviviale, durante la quale la delegazione saharawi e i membri del PCF hanno discusso di future iniziative e di una cooperazione rafforzata tra la comunità saharawi della regione e il partito. L'impegno del PCF a difendere il popolo saharawi, considerato una priorità della sua azione politica internazionale, è stato ribadito con forza.
Questo evento rappresenta un importante segnale di solidarietà e un contributo concreto alla lotta per i diritti del popolo saharawi, dimostrando che la questione del Sahara Occidentale non è dimenticata e che la mobilitazione della società civile e delle forze politiche progressiste può fare la differenza.
