Campi profughi saharawi, 25 marzo 2024 - Un incontro cruciale si è svolto lunedì 24 marzo presso la sede dell'Archivio dell'Informazione, segnando un passo avanti nella formazione dei giornalisti saharawi. Il Ministro dell'Informazione RASD, Hammada Salma, ha accolto la presidente dell'Associazione per la promozione della lingua francese (APF), Jacqueline Fontaine, per discutere strategie volte a potenziare le competenze linguistiche e professionali dei media locali.
L'attenzione principale è stata rivolta alla formazione in lingua francese, essenziale per consentire ai giornalisti saharawi di comunicare efficacemente con il mondo francofono e di amplificare la voce del popolo saharawi a livello internazionale. Sono state esplorate diverse opzioni, tra cui sessioni di apprendimento a distanza e la creazione di un centro di formazione specializzato.
Il Ministro Salma ha sottolineato l'importanza di rafforzare i legami di amicizia e solidarietà con il popolo saharawi, con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica francese sulla loro lotta per l'autodeterminazione e l'indipendenza. In questo contesto, è stata data rilevanza alla marcia internazionale per la liberazione dei prigionieri politici saharawi, un evento che partirà il 30 marzo da Ivry-sur-Seine, attraverserà la Spagna e si concluderà a Kenitra, in Marocco.
Jacqueline Fontaine ha evidenziato l'importanza dell'insegnamento del francese nei campi profughi, sia per gli studenti che proseguiranno gli studi in Algeria, sia per i giornalisti che desiderano comunicare con il mondo francofono sulla questione saharawi. La marcia internazionale per la liberazione dei prigionieri politici saharawi è stata al centro delle discussioni, con l'obiettivo di portare alla luce le sofferenze di questi detenuti, condannati a pene severe, e di chiedere la loro liberazione immediata.
Le due parti hanno concordato sulla necessità di un coordinamento costante per definire gli aspetti tecnici e didattici della formazione, con l'obiettivo di migliorare le prestazioni linguistiche dei giornalisti saharawi. L'incontro ha segnato un importante passo avanti nella cooperazione tra il governo saharawi e l'APF, aprendo nuove prospettive per la formazione e la preparazione dei giornalisti locali.
