في اليوم العالمي لضحايا الاختفاء القسري : الاستعمار الاسباني و قوة الاحتلال المغربي مسؤولان عن جرائم الحرب و الإبادة في الصحراء الغربية

Madrid, 4 marzo 2025 - Nel cuore pulsante di Madrid, una luce di speranza e solidarietà brilla ininterrottamente da quattro anni. Ogni lunedì, un gruppo di cittadini spagnoli si riunisce davanti al Ministero degli Affari Esteri, un baluardo di giustizia eretto contro l'indifferenza.

Un Impegno Inossidabile:

Né il rigido inverno, né l'afa estiva, né le festività hanno mai interrotto questa pacifica protesta. Per oltre 200 lunedì, questi instancabili sostenitori del Movimento per i Prigionieri Politici Saharawi (MPPS), indossando i loro distintivi gilet gialli, hanno sfidato il tempo e l'apatia, manifestando la loro lealtà alla causa saharawi.

Un Richiamo alla Coscienza:

Il loro obiettivo è chiaro: non permettere che i prigionieri politici saharawi, ingiustamente detenuti nelle carceri marocchine, cadano nell'oblio. Con la loro presenza costante, ricordano al Ministro degli Affari Esteri, José Manuel Albares, e al governo spagnolo, l'agonia di questi uomini e donne, condannati per aver pacificamente chiesto libertà e autodeterminazione.

Un'Ingiustizia da Affrontare:

"Essendo qui davanti al ministero, vogliamo ricordare a noi stessi, lunedì dopo lunedì, che c'è un'ingiustizia che la Spagna deve affrontare", ha dichiarato José Taboada, presidente onorario del CEAS (Coordinatore statale delle associazioni in solidarietà con il Sahara). "È il Governo che ci delude. Questo ministero non può essere un simbolo di occupazione. Nonostante la lobby filo-marocchina, abbiamo dalla nostra parte le persone che sostengono il popolo saharawi."

Un Faro di Speranza:

Questa manifestazione settimanale è più di una semplice protesta; è un faro di speranza per i prigionieri e un monito costante per il governo spagnolo. Nel cuore di Madrid, la solidarietà si manifesta nella sua forma più pura, un impegno incrollabile per la giustizia e la libertà.