في اليوم العالمي لضحايا الاختفاء القسري : الاستعمار الاسباني و قوة الاحتلال المغربي مسؤولان عن جرائم الحرب و الإبادة في الصحراء الغربية

L'Avana (Cuba), 1 marzo 2025 - Un'atmosfera di solidarietà internazionale ha avvolto l'Istituto Cubano di Solidarietà con i Popoli, nella capitale cubana, dove l'Ambasciata del Sahara ha commemorato il 49° anniversario della proclamazione della Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD).

Una celebrazione di fratellanza e sostegno:

La cerimonia di venerdì 28 febbraio ha visto la partecipazione di illustri ospiti, tra cui la Vice Ministra degli Affari Esteri cubana, Ianansi Rodriguez Camejo, il Vice Ministro dell'Istruzione, Alexander Masso Diaz, la Prima Vicepresidente dell'Istituto, Noemi Rabassa, e numerosi ambasciatori, rappresentanti di istituzioni cubane, esponenti della stampa, studenti saharawi e allievi dell'Istituto Superiore di Relazioni Internazionali.

L'evento è iniziato con l'esecuzione degli inni nazionali di Cuba e della RASD, seguiti da un discorso appassionato dell'Ambasciatore saharawi all'Avana, Omar Bulsan. L'Ambasciatore ha ripercorso la storia della lotta del popolo saharawi per l'autodeterminazione, sottolineando il ruolo cruciale dei leader cubani, da Fidel e Raul Castro all'attuale Presidente Diaz-Canel, nel sostegno alla causa saharawi.

"Ringraziamo profondamente il popolo e il governo cubano per la loro incrollabile solidarietà, che dura da decenni", ha dichiarato l'Ambasciatore Omar.

Cuba ribadisce il suo impegno:

Noemi Rabassa, Prima Vicepresidente dell'Istituto Cubano di Solidarietà con i Popoli, ha ribadito l'impegno di Cuba a sostenere la lotta del popolo saharawi fino al raggiungimento della piena indipendenza.

Anche l'Associazione Cubana per le Nazioni Unite, attraverso la sua Presidente Norma Quicochea, ha espresso la propria solidarietà, sottolineando la necessità di rispettare il diritto internazionale nel Sahara Occidentale.

Un tuffo nella cultura saharawi:

La cerimonia ha offerto ai partecipanti un'immersione nella cultura saharawi, con la proiezione di un documentario sulla lotta del popolo saharawi, una mostra fotografica, esposizioni di dipinti, poesie, libri e oggetti di artigianato tradizionale.

L'evento si è concluso con emozionanti esibizioni di poesie, canti e danze tradizionali del deserto, celebrando la ricca eredità culturale del popolo saharawi.