Santo Domingo, 19 agosto 2024 - La Repubblica Araba Sahrawi Democratica (RASD) ha condannato con veemenza una recente dichiarazione del Ministero degli Esteri della Repubblica Dominicana in merito al Sahara Occidentale. In un comunicato stampa emesso domenica 18 agosto, la RASD ha respinto categoricamente la posizione della Repubblica Dominicana sul territorio non autonomo.
Nel comunicato stampa della RASD si afferma che la Repubblica Dominicana ha attribuito al suo neo-nominato presidente, Luis Abinader, delle “gravi dichiarazioni” che compromettono il diritto all’autodeterminazione del popolo saharawi.
Il governo saharawi ha ribadito la sua ferma posizione secondo cui:
- Il popolo Sahrawi ha un diritto inalienabile all'autodeterminazione. Solo i Sahrawi possono decidere del proprio futuro.
- Il Sahara Occidentale rimane un territorio occupato. L'occupazione del Sahara Occidentale da parte del Marocco è illegale ed è stata condannata dalle Nazioni Unite.
- La Repubblica Dominicana dovrebbe sostenere gli sforzi delle Nazioni Unite. La RASD sta esortando il governo dominicano a sostenere le iniziative delle Nazioni Unite e dell'Unione Africana per trovare una soluzione giusta e duratura al conflitto del Sahara Occidentale.
- La Repubblica Dominicana dovrebbe riconoscere la RASD. Il governo saharawi ha chiesto alla Repubblica Dominicana di stabilire relazioni diplomatiche complete con la RASD, in linea con il più ampio consenso latinoamericano e caraibico.
- La Repubblica Dominicana dovrebbe respingere la pressione marocchina. La RASD ha messo in guardia la Repubblica Dominicana dal permettere al Marocco di dettare la sua politica sul Sahara Occidentale.
L'ambasciatore della RASD nei Caraibi, Mohamed Zrug, ha espresso gratitudine per il sostegno delle forze politiche e delle organizzazioni della società civile che sono al fianco del popolo saharawi nella sua lotta per l'autodeterminazione.
