Quito, Ecuador, 17 novembre 2023 - Nel quadro delle attività commemorative per il quarantesimo anniversario delle relazioni bilaterali tra la Repubblica dell'Ecuador e la Repubblica Saharawi (RASD), il Ministro dell'Istruzione Saharawi, Jatri Aduh, ha tenuto una conferenza magistrale presso l'Accademia Diplomatica "Galo Plaza Lasso" al Ministero degli Affari Esteri e della Mobilità Umana dell'Ecuador.
Il direttore dell'Accademia Diplomatica, l'ambasciatore Alejandro Suárez, ha dato il benvenuto al Ministro Aduh e all'ambasciatore saharawi nel paese andino, Hameiduha Emhamed Ahmed Zein. Ha sottolineato la vocazione dello Stato ecuadoriano a rafforzare e approfondire i diritti umani e ha aggiunto che la presenza del Ministro saharawi è un'occasione per conoscere meglio l'attuale situazione nel Sahara occidentale.
L'ambasciatore saharawi, da parte sua, ha sottolineato che la RASD mantiene una ventina di accordi di cooperazione con istituzioni pubbliche e private ecuadoriane che contribuiscono a rafforzare i legami di amicizia tra i due Stati e i popoli. Ha inoltre espresso le congratulazioni del Governo sahrawi per la partecipazione dell'Ecuador come membro non permanente al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che sarà presieduto dal paese andino nel prossimo dicembre.
Il Ministro Aduh ha iniziato la sua conferenza con un resoconto storico della lotta del popolo Saharawi per l'autodeterminazione. Ha ricordato che il Sahara occidentale era una colonia spagnola fino al 1975, quando il Marocco invase illegalmente la regione. La RASD fu proclamata il 27 febbraio 1976, ma il Marocco ha continuato a occupare la maggior parte del territorio.
Il Ministro Aduh ha poi discusso delle risoluzioni delle Nazioni Unite sulla decolonizzazione, che riconoscono il diritto del popolo Saharawi all'autodeterminazione. Ha anche citato il parere consultivo della Corte di Giustizia dell'Aja del 1975, che ha stabilito che il Sahara occidentale non è parte del Marocco.
Il Ministro Aduh ha poi parlato dell'attuale situazione nel Sahara occidentale. Ha sottolineato che il Marocco continua a violare i diritti umani del popolo saharawi, tra cui la libertà di movimento, la libertà di espressione e il diritto all'istruzione. Ha anche ricordato la detenzione arbitraria di attivisti e difensori dei diritti umani.
Il Ministro Aduh ha concluso la sua conferenza ribadendo la sua condanna delle gravi violazioni dei diritti umani da parte del Marocco nel Sahara occidentale. Ha invitato la comunità internazionale a sostenere la lotta del popolo saharawi per l'autodeterminazione.
